L’Istituto Italiano di Cultura organizza, in occasione della Giornata del Contemporaneo, una mostra dedicata all’artista romano Claudio Burei. La mostra, curata dal critico d’arte Viviana Vannucci, si terrà a Algeri dal 29 novembre al 15 dicembre 2018 presso lo spazio culturale Les Ateliers Sauvages.
Claudio Burei nasce a Roma il 23/11/1962. Ha studiato e soggiornato a lungo in vari paesi del mondo (Germania, Francia, Belgio, Egitto, Grecia, Turchia, Spagna) ed attualmente si divide tra l’Italia e l’Algeria. Ha iniziato la sua attività artistica negli anni ottanta come attore di teatro professionista per poi, in seguito, riprendere la sua primaria vocazione: le arti visive. Nelle sue opere utilizza materiali differenti (cartone industriale, scotch, plexiglass, tela) e i temi affrontati sono da sempre legati alla modernità contrapposta all’arcaico.
Le tematiche, sviluppate attorno alla sua visione della realtà fatta di sovrapposizioni e simboli pongono l’accento sulla memoria delle origini della formazione del mondo e sul pericolo della perdita di una collettiva profonda riflessione.
Mostre principali:
“The Secret Garden” al Museo di Villa Vecchia in Villa Doria Pamphilj -Roma
“Rigenerazione” presso il Museo Macro -Roma
“Dal pop al neo pop” al Museo dell’illustrazione comica – Grottammare
“Global Village” concomitante la 56 Biennale di Venezia
“International Contemporary Art” – Tropea.
Esposizioni:
“Museo della Società delle Belle Arti” – Torino
Videoesposizioni
“Carrousel du Louvre” – Parigi
“Palais Sternberg” – Vienna.
Mostra collettiva internazionale presso il “Museo del Bardo”- Algeri
Attualmente è in esposizione permanente con due opere “OGLE” (digital painting su plexiglass) e “RIPPED” (olio, incisioni e strappi su cartone industriale) presso la Farnesina, Direzione Generale Politiche Migratorie, e con l’opera “IL SENSO” presso il Museo della Società delle Belle Arti a Torino.