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Concerto lirico “La parola che canta” di Christian Collia e Giulia Mariti

La parola che canta

Romanze italiane fra salotti e palchi d’opera

 

La cantabilità della lingua italiana, nelle sue declinazioni più auliche, come nelle sue forme dialettali, ha certamente contribuito a decretare il successo di molte melodie tanto del repertorio operistico, quanto di quello popolare. Non è casuale se, mentre nei teatri
furoreggiavano le arie delle opere di Verdi e Rossini, nei salotti altolocati erano le romanze napoletane ad incantare il pubblico, con l’eleganza innata del loro idioma.

Compositori dell’importanza di Donizetti e Tosti si destreggiavano sapientemente fra una cabaletta e una tarantella, coadiuvati da liriche uscite dalla penna di nomi illustri come quello di D’Annunzio.

La poliedricità della cultura italiana viene dunque espressa in questo viaggio che ci accingiamo ad intraprendere seguendo il filo rosso della nostra lingua, all’interno di un prezioso ricamo musicale.