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Giornata della lingua romancia, cugina del ladino dell’Italia

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Lunedì 19 febbraio 2024 dalle 17:30 alle 19:30
Istituto Italiano di Cultura di Algeri
4 bis, rue Yahia Mazouni, El Biar

L’Istituto Italiano di Cultura di Algeri si associa all’Ambasciata di Svizzera per celebrare la Settimana della lingua romancia (“Emna rumantscha”), che è anche l’occasione per scoprire il ladino, una lingua vicina al romancio parlata nel Nord Italia. La lingua romancia viene celebrata ogni anno dal 2021 su iniziativa del Ministero degli Affari Esteri svizzero (DFAE), del Cantone dei Grigioni e dell’organizzazione linguistica e culturale Lia Rumantscha.

Quest’anno i partecipanti scopriranno la storia di Ursli, un ragazzino delle montagne dei Grigioni alla ricerca di una campana degna delle sue ambizioni per la celebrazione annuale del “Chalandamarz”, il primo giorno di marzo. La storia è stata scritta in romancio nel 1945 dalla poetessa Selina Chœnz e illustrata dal pittore Aloïs Carigiet. Le pagine in romancio saranno lette da Ursula Capaul Hadhoum, cittadina svizzera del Cantone dei Grigioni, che già un anno fa aveva deliziato il pubblico raccontando la sua personale esperienza del romancio, la lingua della sua infanzia.

Il pubblico avrà la possibilità di ascoltare la lingua ladina grazie alla lettura di un testo in ladino in collaborazione con l’Istituto Culturale Ladino  “Majon de Fascegn” che si trova nel Nord Italia, a San Giovanni di Fassa, provincia di Trento.

 

Nota sulla lingua romancia

Dal 1938 il romancio è anche una delle quattro lingue nazionali della Svizzera e nel 1996 ha ottenuto lo status di lingua “semi-ufficiale” della Confederazione, cioè la lingua di corrispondenza con le persone che parlano principalmente il romancio. Questa lingua – utilizzata da circa 60.000 persone in Svizzera – ha cinque varietà regionali che si sono evolute nel tempo in diversi comuni della valle dei Grigioni: Sursilvan, Sutsilvan, Surmiran, Puter e Vallader, ed è lingua ufficiale nel cantone trilingue (romancio, tedesco, italiano) dei Grigioni, chiamato “Piccola Svizzera” per la sua forma e la sua diversità linguistica, che confina con Veneto e Trentino-Alto Adige dove si utilizza ancora il ladino.

 

Nota sulla lingua ladina

Il ladino è una lingua romanza il cui nome deriva dal latino “Latinus”. La lingua si è evoluta dal latino popolare e dalla primitiva lingua retica all’epoca della conquista romana delle Alpi. In Italia il ladino è diffuso nelle Dolomiti. In Svizzera il termine “ladino” è talvolta utilizzato per indicare i parlanti romancio orientale (nella valle dell’Engadina). I ladini rappresentano meno del 5% della popolazione del Veneto e del Trentino-Alto Adige.

Per prenotare, inviare un’e-mail a: iicalgeri.segr@esteri.it 

Si ricorda che non sarà possibile parcheggiare all’interno dell’Istituto.