Conferenza tenuta da Attilio Mastino, storico, Rettore dell’università di Sassari
Nel XXXI libro delle Storie Polibio narra le modalità attraverso le quali Massinissa riuscì, forte della posizione anticartaginese del senato romano, ad estendere, intormo al 193 a.C., il proprio regno di Numidia ad est, incorporando gli emporia localizzati nel golfo sirtico ed appartenenti alla repubblica cartaginese.L’acquisto degli emporia da parte di Massinissa rappresentò una fase decisiva della strutturazione della basileia numidica che andava costituendosi, su modello ellenistico, acquisendo le ricche città costiere della piccola e della grande Sirte che formavano il luogo di scambio dei ricchi retroterra urbano. Il contributo analizza la formazione degli emporia africani a partire da Erodoto e Tucidide, fino alle fonti greche e latine di età repubblicana che inquadrano l’espansione numidica verso levante ad opera di Massinissa.
Attilio Mastino (Bosa 1949), Rettore dell’Università degli Studi di Sassari, insegna
Storia Romana nel corso di laurea in Beni Culturali e nel Dipartimento di Storia, Scienze
dell’Uomo e della Formazione. Laureato in Lettere Classiche, si è specializzato
in Giornalismo a Urbino e in Studi Sardi a Cagliari. Ha lavorato in Francia, in Tunisia e presso l’Università di Cagliari, ha diretto a Sassari il Dipartimento di Storia, il Centro sulle Province romane, la Facoltà di Lettere e Filosofia, il
Dottorato di ricerca “Il Mediterraneo in età antica”. È stato per un decennio Prorettore con
delega alla ricerca. È oggi un epigrafista con incarichi a livello internazionale e dirige gli scavi
archeologici di Uchi Maius in Tunisia. Fondatore dei Convegni su L’Africa Romana, ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti tra cui l’“Onorificenza dello storico arabo”. Membro di diverse società di ricerca ed accademie,
è condirettore di “Epigraphica” e collabora a diverse riviste scientifiche. Autore di oltre 300 pubblicazioni scientifiche,
ha studiato la storia e l’epigrafia della Sardegna antica scoprendo documenti originali
sulla Corsica, l’Africa Proconsolare, la Numidia, la Mauretania, la Tripolitania e la Cirenaica, dedicandosi più in generale agli imperatori romani da Nerone a Caracalla, da Diocleziano a Costantino.