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Giornata del Contemporaneo 2020

Dal 5 all’11 dicembre 2020, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano promuove la terza edizione dell’iniziativa “Giornata del Contemporaneo” in collaborazione con AMACI, la rete dei musei di arte contemporanea italiani che organizza l’iniziativa in Italia coinvolgendo musei fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista per raccontare la vitalità dell’arte contemporanea italiana.

L’Istituto Italiano di Cultura di Algeri parteciperà all’iniziativa con una video conferenza in cui la giornalista e curatrice Fella Bouredji discuterà con le artiste italiane Alice Pasquini e Grossi Maglioni sui nuovi sentieri dell’arte contemporanea, con particolare riferimento alla società italiana e a quella algerina attraversate da grandi cambiamenti.

Giovedì 10 dicembre ore 15 sulla piattaforma zoom previa iscrizione al seguente indirizzo

https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_qhFcmToVRze74nXXmiDLAg

Fella Bouredji, fondatrice del centro culturale Vivarium aperto a tutte le forme d’arte e di creazione: mostre, workshops, dibattiti, proiezioni, residenze artistiche; organizzatrice di un innovativo modello di residenza artistica “Les Ateliers du Désert”.

Grossi Maglioni (Francesca Grossi e Vera Maglioni, Roma) hanno iniziato a collaborare nel 2006. Il duo Grossi Maglioni ha costituito la propria ricerca principalmente nell’ambito della performance art, dell’installazione e delle pratiche workshop based. Il riferimento a diversi campi di studio come l’antropologia, il teatro, gli studi di genere, la fantascienza e la relazione tra storia della performance e cultura popolare e di massa, sono stati il punto di partenza per progetti a lungo termine in cui l’interazione con lo spettatore ed il contesto sono il momento di verifica e ridefinizione del processo artistico.

Alice Pasquini, artista multimediale di Roma, diplomata all’Accademia delle Belle Arti di Roma, dipinge sia sui muri che sulle tele, anche se le sue tele preferite sono i muri, si occupa anche di scenografie e di illustrazioni. Il suo lavoro approfondisce i temi della femminilità e dell’indipendenza delle donne e racconta stori di gentilezza, amore e relazioni umane. Le sue opere sono presenti in molte città del mondo, ha realizzato un murales anche presso il Palazzo della Farnesina a Roma.