L’Istituto Italiano di Cultura di Algeri ha il piacere di comunicare che l’Italia sarà ospite d‘onore della seconda edizione di RIFDOC 2022, che si terrà a Relizane dal 23 al 26 novembre 2022. L’incontro internazionale del film documentario, dedicata alla memoria dell'artista Ahmed Said, fondatore del festival, è organizzata dall'Associazione Culturale "Zaitouna" di Relizane in stretta collaborazione con il Ministero della Cultura e delle Arti. L’associazione fondata nel 2015 ha l’obiettivo di diffondere l’arte e la cultura presso la comunità locale attraverso diverse attività. Il Festival Internazionale del Film-Documentario, fondato nel 2019 e organizzato dalla medesima associazione, nella provincia di Relizane nell'Algeria occidentale, si occupa di promuovere la cultura del cinema documentario presso il grande pubblico, di incoraggiare i giovani cineasti alla produzione documentaristica attraverso un supporto teorico e pratico, di sviluppare lo scambio fra cineasti algerini e internazionali, rafforzare le rete dei professionisti del cinema e incentivare il dibattito sulle sfide economiche, culturali ed estetiche del cinema documentario.
Nella seconda edizione è prevista la proiezione di documentari (lungometraggi e cortometraggi) algerini e provenienti dai seguenti Paesi: Belgio, Burkina-Faso, Egitto, Francia, Iraq, Italia, Palestina, Senegal, Sultanato dell'Oman, Tunisia, oltre ad una seduta di formazione intitolata “60 ore di cinema documentario”.
Il cinema italiano sarà rappresentato in concorso nella sezione “lungometraggi-documentari” con il film di Andrea Mura, Transumanze, il regista e docente Mario Brenta sarà presente come membro della giuria, fuori concorso, sarà presentato il cortometraggio documentario ”La barca” di Luisa Izzo e un film documentario italo-belga di Mario Brenta, co-diretto con la regista belga Karine De Villers Grand.
Andrea Mura, diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, ha realizzato come regista operatore e montatore vari film documentari, cortometraggi e sport pubblicitari partecipando a vari Festival Internazionali tra i quali Festival del Mediterraneo di Marsiglia, Minority Film festival di Husum (Germania), Immagini e suoni dal mondo (Firenze). E’ attratto dalle tradizioni popolari, vicine e lontane, che trovano spesso spazio nei suoi lavori con un’attenzione alle contaminazioni con la contemporaneità e all’emergere di nuove prospettive. Svolge inoltre attività di formazione al linguaggio audiovisivo attraverso laboratori nelle scuole, presso centri SPRAR e associazioni che si occupano di disagio mentale e sociale. Dal 2014 cura la direzione artistica del Sole Luna Doc Film Festival che si svolge a Palermo e a Treviso.
Mario Brenta, veneziano, regista cinematografico, docente di cinematografia presso l’università di Padova, presso ACT Multimedia Cinecittà e presso Ipotesi Cinema, il laboratorio cinematografico fondato da Ermanno Olmi a cui collabora fin dalle origini. Attivo sia nel campo della fiction che in quello del documentario ha realizzato diverse opere cinematografiche – fra cui Vermisat (lungometraggio di esordio girato con pochissimi mezzi che è stato considerato la rivelazione dell’anno); Jamais de la vie! (1983) presentato a Cannes; Effetto Olmi (1982), Robinson in laguna (1985), entrambi presentati a Locarno; Maicol (1988) con il quale torna alla fiction con una storia notturna, metropolitana, minimale e terribile di una ragazza madre e del suo bambino di cinque anni che ottiene il premio “Film et Jeunesse” a Cannes; Barnabo delle montagne, opera filmica di realismo magico, tratta dal primo romanzo di Dino Buzzati, realizzata in coproduzione con Francia e Svizzera e con l’apporto di Rai Uno, è stato presentato in concorso a Cannes e ha ottenuto un po’ dovunque prestigiosi riconoscimenti: Premio Italia Cinema e Società, Gran Premio al Festival del Mediterraneo di Montpellier Premio per la Migliore Regia e Premio Speciale della Critica al Festival Internazionale del Cinema Latino di Gramado (Brasile). In campo televisivo, svariate le sue collaborazioni con la Rai, France 2, Arté/ La Sept.
Luisa Izzo, nata a Monza, si laurea in Storia del Cinema tra Milano, Torino e Parigi. Lavora ai documentari Smokings Guardians of the Lights occupandosi di ricerca e produzione per i Festival di Cinema Bergamo Film Meetings e Filmmaker. La barca è il suo primo corto documentario realizzato nell’ambito di FilmapAtelier di Cinema del reale di Ponticelli.
Programma
Mercoledì 23 novembre
· 14:30: cerimonia di apertura nella sala d'onore della Maison de la Culture M'hamed ISSIAKHEM di Relizane.
· 18:30: inaugurazione della mostra (RIFDOC EXPO) nella sala della Maison de la Culture M'hamed ISSIAKHEM a Relizane.
Giovedì 24 novembre 2022:
· 9:30: lancio ufficiale della prima sessione di proiezione dei film documentari
· 15:00: seconda sessione di proiezione di film documentari
· 18:00: terza sessione di proiezione di film documentari
Venerdì 25 novembre 2022:
· 14:30: prima sessione di proiezione dei film documentari
· 17:00: seconda sessione di proiezione dei film documentari
· 20:00: chiusura delle sessioni ufficiali di proiezione dei film partecipanti al festival.
Sabato 26 novembre 2022:
· 19:30: cerimonia di chiusura del festival e premiazione.